A questa domanda potremmo rispondere noi, ma sarebbe come chiedere a una mamma di elencare i pregi di suo figlio. Si sa, «ogni scarafone…».
Quindi abbiamo pensato che i pregi della nostra scuola è meglio farli elencare a chi La Prof l’ha frequentata, i nostri studenti.
«Non mi era mai successo che in un corso, tutte le volte che è finita una lezione, anche quelle della sera, io abbia detto: “No, dai, è già finita? Ancora un’ora, dai!“».
Gabriele
«Cura dei dettagli, straordinaria professionalità, alto livello degli interventi».
Eleonora
«Un’esperienza fantastica che rifarei altre mille volte e che consiglio a tutti».
Marina
«Le lezioni di teoria e le esercitazioni sono state super-avvincenti».
Carlotta
«Siamo riusciti a condividere emozioni ed esperienze con creatività e divertendoci».
Grazia
«La seconda è stata più bella della prima e spero che si possa avverare il detto “Non c’è due senza tre”».
Francesco
Classe 69, Avvocato. Dal luglio 2017 ricopre la carica di direttore dell’Agenzia delle Entrate e Presidente dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, in precedenza ha ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato di Equitalia.
Paola Bonini, esperta di media digitali, dal 2012 al 2016 ha diretto il primo progetto di presenza sui social media del Comune di Milano.
Si occupa di attività di formazione per aziende, enti pubblici e università. Dal 2017 è consulente di Rai Digital. È coautrice del volume “Social Media per la Pubblica Amministrazione” (Apogeo, 2018).
Sergio Spaccavento è il direttore creativo di Conversion. E’ un autore radiofonico (lo ZOO di 105 e il Programmone), televisivo (Gialappa’s, Mario di Mtv, Mariottide di Infinity etc.), cinematografico (Italiano Medio,Omicidio all’Italiana), un docente universitario (IED, NABA, Politecnico di Milano), un conferenziere internazionale, ma soprattutto un mitomane. Ha vinto premi ai principali festival pubblicitari nazionali e internazionali, ha vinto il grand prix dell’ADCI nel 2015 con la strategia social di CERES, ha vinto l’MTV best show con la serie “Mario”, ha vinto 2 cuffie d’oro con lo ZOO di 105, è stato finalista al Nastro d’argento con il film “ItalianoMedio” e con “Omicidio all’italiana”, ed è stato il primo italiano ad avere il palcoscenico dei Cannes Lions tutto per sé. A proposito, è un mitomane (meglio ribadirlo).
Socio di Proforma dal 2014, consulente per la comunicazione politica e spin doctor. Dai tempi delle primarie di Bertinotti collabora con Proforma nella pianificazione strategica delle campagne sempre con Baglioni in sottofondo.
Classe 1984 e socio di Proforma dal 2014, è comunicatore politico e pianificatore strategico. Cura un laboratorio di comunicazione politica ed elettorale all’Università di Perugia. Collabora con La Repubblica. È nello staff del Festival Internazionale di Giornalismo di Perugia.
Socio fondatore e direttore Creativo di Proforma. Spin doctor e consulente strategico. Segue la comunicazione politica del PD e di alcuni suoi esponenti di spicco con passione incrollabile, seconda solo a quella per la squadra del Bari.
L’esercitazione de LaProf 2018 non sarà una simulazione ma un caso reale. Saremo a Bari, alla vigilia della campagna elettorale delle comunali. Gli studenti avranno per le mani un tema scottante, un’azione dell’Amministrazione assai chiacchierata. E dovranno raccontarla nel modo migliore. Ma ATTENZIONE: due gruppi dovranno esaltarne i pregi, per aumentare i consensi intorno al sindaco uscente, gli altri due gruppi dovranno invece smontarla, per provare a far vincere l’opposizione.
14:00/15:00 – Accoglienza partecipanti.
15:00/16:00
Enjoy The Silence – l’importanza dei vuoti in comunicazione politica
Dino Amenduni (Proforma)
L’occupazione militare degli spazi mediatici, dai muri alla televisione sino ai social media, è stata per anni considerata la soluzione migliore per farsi conoscere dal grande pubblico (magari a discapito dell’avversario) e quindi per farsi apprezzare o addirittura votare. Attacchinaggi abusivi di manifesti, talk show in cui un interlocutore interrompeva l’altro, fino alle dirette Facebook di questi incredibili mesi della politica italiana sono costanti a cui nessuno pare voler rinunciare. In questa lezione si proverà a verificare se questo modello ha ancora ragione di esistere o se piuttosto si sia passati a un’altra stagione, quella dei vuoti, del silenzio selettivo, dell’uso intelligente delle regole del gioco (dalla par condicio alle esigenze di narrazione giornalistica basata sulla polarizzazione) per essere percepiti dovunque e da chiunque, ma senza essere ovunque.
16:00/16:45
L’ora delle domande.
Spazio dedicato alle domande ai docenti e al confronto tra i partecipanti.
16:45/17:15 – Coffee Break
17:15/19:30
Esercitazione in gruppi di lavoro.
Durante i lavori della Prof gli studenti saranno chiamati a svolgere alcuni compiti durante un’unica esercitazione che si svilupperà nel corso delle tre giornate. Nella giornata di apertura saranno illustrati i dettagli dell’esercitazione, le regole, le possibilità di interazione con i tutor e con i docenti e gli output da produrre nelle giornate di venerdì, sabato e domenica.
9:00/10:00
Quattro chiacchiere (di numero) sul cambiamento.
Giovanni Sasso (Proforma)
La comunicazione politica, soprattutto in Italia, cambia ogni ora. Quello che non cambia mai, invece, è il cambiamento. Dal #change di Obama, al #cambiaverso di Renzi, al Governo del Cambiamento, i politici hanno fatto e fanno tutt’ora un uso smisurato della parola «cambiamento». Che oggi addirittura diventa parte del «brand» di un Governo del Paese.
Proveremo a capire insieme perché il cambiamento è allo stesso tempo un dovere e una condanna per chi fa politica e per chi deve comunicarla.
10:00/10:45
L’ora delle domande.
10:45/11:15 – Coffee Break
11:15/13:00
Esercitazione in gruppi di lavoro.
13:00/15:00 – Pausa pranzo
15:00/16:00
Uno spettro si aggira(va) per l’Europa.
Andrea Camorrino (Proforma)
Lo spettro del comunismo è evaporato. Il confronto tra diverse narrazioni scomparso.
La politica senza ideologie si è mangiata i significati, lasciandoci con significanti nudi.
Al comunicatore politico è richiesto di ammantare quella nudità di suggestioni sexy, così da convincere il cittadino a mangiare la minestrina di numeri e tesi pronte a morire il giorno dopo.
Ma può il comunicatore sostituirsi alle ideologie?
16:15/16:45
L’ora delle domande.
16:45/19:30
Esercitazione in gruppi di lavoro.
9:00/10:00
Sull’umorismo non si scherza.
Sergio Spaccavento (Conversion, Autore TV/Radio/Cinema)
Una straordinaria lezione di poco conto sull’utilizzo dell’ironia nella comunicazione, soprattuto quella seria. Dalla satira alle tecniche empatiche, attraverso i segreti della stand up comedy si indagherà sull’arma più potente dell’empatia: l’umorismo.
10:00/10:45
L’ora delle domande.
10:45/11:15 – Coffee Break
11:15/12:15
Dalla rabbia alla comunic(azione)
Paola Bonini (Consulente – Rai Digital, Autrice di “Social media per la Pubblica Amministrazione”)
Amministratori pubblici: secondo le indagini del CENSIS, il 70% degli italiani non si fida di voi. E nella gerarchia della sfiducia verso il potere siete addirittura quelli messi meglio: l’84% non crede più alla politica espressa dai partiti. Allo stesso tempo, il 64% della popolazione è convinto che la voce del cittadino non conti nulla: le radici dello scollamento affondano proprio in questo dato, e la crisi istituzionale del 2018 non ne è che l’ultima, forse più grave manifestazione. Si possono prendere i due estremi della rabbia e della frustrazione e cercare di ricomporli, con un percorso che ricostruisca concretamente relazione e credibilità? E può la comunicazione, disintermediata e non, sostenere il (lungo, senza dubbio) processo di riavvicinamento? Nella sessione proviamo a immaginare come rete e social media possano diventare uno degli strumenti di servizio più utili per depotenziare il rancore e restituire spazio a un dialogo informale e costruttivo fra la Pubblica Amministrazione e chi si sente escluso dalla vita socio-politica.
12:15/13:00
L’ora delle domande.
13:00/15:00 – Pausa pranzo
15:00/16:00
Mezzi di comunicazione di tassa.
Ernesto Maria Ruffini (Direttore Agenzia delle Entrate)
C’è una sola cosa, in Italia, più difficile di abbassare le tasse: comunicarle.
Grazie a una serie di case history proveremo a dare un’occhiata alla classica «mission impossible»: trasformare il fisco italiano da grigio e inflessibile esattore a soggetto al servizio del cittadino. Scopriremo che per provare a vincere questa sfida appassionante, la buona comunicazione è un fattore strategico essenziale.
16:00/16:45
L’ora delle domande.
16:45/17:15 – Coffee Break
17:15/19:30
Esercitazione in gruppi di lavoro.
19:30 – Colonnato del Palazzo della Provincia – Città Metropolitana di Bari lungomare Nazario Sauro, 29 – Bari
Evento pubblico
TRA IL FARE E IL DIRE
La sfida dei sindaci che provano a comunicare le loro azioni.
Evento pubblico con
Chiara Appendino sindaca di Torino
Serena Bortone conduttrice Agorà – Rai3
Antonio Decaro sindaco di Bari / pres. ANCI
Dibattito pubblico sul progetto “via Sparano”.
Evento pubblico con:
Alberto De Giglio (Resp. Uff. Comunicazione Movimento 5 stelle, Regione Puglia)
Giuliano Foschini (giornalista)
Serena Fortunato (Agenzia Mosca bianca)
La Prof è un corso breve di comunicazione politica organizzato da Proforma, agenzia di comunicazione con 20 anni di esperienza e più di 120 campagne elettorali alle spalle, da Michele Emiliano a Nichi Vendola a Matteo Renzi.
Il corso è rivolto a tre categorie di potenziali fruitori:
La classe sarà composta da un numero massimo di trenta studenti, distribuiti in modo tendenzialmente equivalente tra le tre categorie.
Il corso ha un costo di 350 euro.
La quota d’iscrizione garantisce la partecipazione al corso e la consegna di tutti i materiali didattici. Proforma si occuperà anche del tutoraggio d’aula per l’intera durata del corso.
La quota include anche i pranzi al buffet delle giornate di venerdì 5 ottobre e sabato 6 ottobre e i coffee break durante tutti e quattro i giorni di lavoro.
Nella quota d’iscrizione non sono inclusi gli eventuali costi di viaggio e pernottamento e le cene di giovedì 4, venerdì 5 e di sabato 6 ottobre. Offriremo in ogni caso specifiche convenzioni per i partecipanti, per il pernottamento e per le cene, lasciando piena libertà di organizzazione a ciascun partecipante.
Il corso ha una durata di quattro giorni e si svolgerà dal 4 al 7 ottobre 2018.
La prima lezione tematica, che dà ufficialmente l’inizio ai lavori, inizierà giovedì 4 ottobre alle 14.00.
I lavori della giornata di venerdì termineranno alle 19.00.
I lavori di sabato 6 ottobre inizieranno alle 9.30 si concluderanno con un evento pubblico, aperto alla cittadinanza, che inizierà alle 19.00.
I lavori di domenica 7 ottobre inizieranno alle 9.30 e termineranno alle 14.00. Il corso terminerà, dunque, nella giornata di domenica all’ora di pranzo.
La Prof è una scuola che intende indagare un tema specifico all’interno della disciplina della comunicazione politica, attorno al quale si costruirà l’intera offerta formativa. Il corso dunque non è generalista ma “verticale”, intende dunque garantire un buon livello di approfondimento su un singolo elemento della comunicazione politica.
Per questo motivo il tema de La Prof cambierà anno dopo anno, così come cambieranno i contenuti offerti, adattati via via sulla base dell’argomento scelto. Il titolo di questa edizione è: GHIACCIO BOLLENTE – Alla ricerca della giusta temperatura, tra la freddezza dei numeri e il calore delle emozioni. L’idea è quella di affrontare la difficoltà, comune a politici, enti, rappresentanti istituzionali, di raccontare le «cose fatte» o di rappresentare «dati», in modalità che non raffreddino o annoino la platea, senza però cadere nell’eccesso di calore o nel populismo.
Il corso prevede quattro lezioni frontali da circa 90 minuti (due a cura di Proforma, due a cura di docenti esterni). Ogni lezione frontale sarà seguita da una sessione di domande e di confronto tra i partecipanti e i singoli relatori.
Oltre alle quattro lezioni frontali ci sarà un momento più informale di confronto, durante la sera di giovedì, nella quale i partecipanti potranno interrogare Dino Amenduni di Proforma su questioni relative alla comunicazione politica, anche non strettamente attinenti all’argomento de La Prof.
Gli studenti saranno inoltre chiamati a lavorare a un’esercitazione che si svolgerà in parallelo all’intera durata del corso.
Nei quattro giorni de LaProf gli studenti, divisi in gruppi e seguiti da tutor Proforma, dovranno risolvere sul campo un problema REALE che riguarda un tema, un’opera, un servizio, particolarmente difficile da comunicare da parte del sindaco della città che li ospita: Bari.
L’esercitazione si dividerà in quattro fasi:
1. IL BRIEF
Gli studenti proveranno a ottenere dallo staff del sindaco un brief quanto più accurato e professionale sul problema di comunicazione da risolvere.
2. IL SONDAGGIO
Con gli strumenti che riterranno più opportuni, gli studenti dovranno cercare di verificare «su strada» quanto le informazioni passate dallo staff nel brief, siano corrispondenti al sentire del «paese reale».
3. IL CONCEPT
Gli studenti dovranno costruire il messaggio a loro avviso più efficace per risolvere il problema di comunicazione e realizzare lo strumento migliore per comunicare con i cittadini.
4. LA PRESENTAZIONE
Gli studenti avranno alcuni minuti per descrivere tutte le fasi del loro lavoro e presentare lo strumento realizzato a una giuria composta da giornalisti, stakeholder, tutor Proforma e cittadini.
5. IL VOTO
La giuria decreterà insindacabilmente, a maggioranza, il gruppo che avrà interpretato il brief nella maniera migliore.
L’iscrizione è subordinata a un processo di selezione. Le candidature possono essere inviate esclusivamente attraverso la compilazione dell’apposito modulo di iscrizione online disponibile su questo sito.
I trenta ammessi saranno poi contattati dalla segreteria organizzativa e potranno formalizzare l’iscrizione mediante versamento della quota.
Ci si può iscrivere a La Prof entro il 15 luglio. L’esito del processo di selezione sarà comunicato entro il 25 luglio.
Il versamento della quota dovrà essere fatto entro 12 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta accettazione (entro il 6 agost0 2018), pena l’esclusione a favore dei successivi candidati in graduatoria.
La selezione è effettuata tenendo conto dei curriculum e delle motivazioni dei candidati alla partecipazione al corso. È possibile fornire questi dati direttamente nel modulo di iscrizione.
Sono gradite competenze relative a:
Il 15 luglio è il termine massimo per l’invio delle domande di iscrizione.
L’esito delle selezioni sarà comunicato il 25 luglio. Il pagamento della quota necessaria per la formalizzazione dell’iscrizione, dunque dovrà essere eseguito entro il 6 agosto.
Il corso si svolgerà nel comune di Bari. Le lezioni del 4, 5 e 6 Ottobre si terranno nella sede del Museo Civico Bari in Strada Sagges, 13 – Bari. (Visualizza la mappa). La giornata di chiusura del corso, il 7 Ottobre, si terrà invece presso la Sala Consiliare della Città Metropolitana di Bari, Lungomare Nazario Sauro, 29 – ex Palazzo della Provincia (Visualizza mappa).
No. Sarà in ogni caso rilasciato un attestato di partecipazione.
No.
Proforma sta stipulando convenzioni per i partecipanti in strutture ricettive di vario tipo (bed and breakfast, alberghi, case vacanza).
Sarà pubblicato un prospetto dettagliato delle alternative a disposizione.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa tramite i riferimenti mail, WhatsApp o telefono dalla sezione contatti.
I partecipanti potranno comunicare alla segreteria organizzativa interessi o bisogni specifici in merito al pernottamento.
Per qualsiasi dubbio o informazione puoi contattarci via mail, WhatsApp o telefono tramite i riferimenti della sezione contatti.
Sarà nostra premura aggiornare le FAQ in tempo reale sulla base delle vostre richieste e di ulteriori aggiornamenti organizzativi.